Pesce misto gratinato al forno

Una ricetta che si rifà alla tradizione della riviera Adriatica e che è perfetta per quando si hanno ospiti, in quanto si può preparare tutto in anticipo e poi passare in forno all'ultimo momento. Io ho infatti portato il vassoio da forno ieri sera a casa di mio fratello per una cena di famiglia! Semplice da preparare e anche molto saporito, questo piatto è un secondo delizioso e vario per una cena di pesce.

Le zucchine danno un tocco di colore e sono buonissime!

Ingredienti per 4 persone:

4 capesante sul mezzo guscio

8 code di gamberoni sgusciate

1 orata sfilettata con la pelle

2 zucchine grandi

1 spicchio di aglio

1 ciuffo di prezzemolo

6 cucchiai da tavola di pangrattato

la scorza grattugiata di 1 limone

olio evo

sale e pepe

Procedimento:

Sciacquate bene i gusci delle capesante e asciugateli.

Sciacquate anche le noci delle capesante ed eliminate il corallo arancione.

Sciacquate anche i gamberi e l'orata e asciugateli con carta da cucina.

Mettete quattro code di gamberoni una accanto all'altra e infilzatele con due spiedini di legno. Procedete allo stesso modo con gli altri gamberi in modo da ottenere due spiedini.

Mettete in una ciotola il pangrattato e unite il prezzemolo e l'aglio precedentemente tritati, la scorza del limone, sale, pepe e un giro di olio. Mescolate bene.

Lavate e spuntate le zucchine e tagliatele a fettine sottili con un pela patate. Scartate la parte centrale.

Arrotolate ogni fettina ad involtino.

Preriscaldate il forno a 200°.

Foderate con carta forno una placchetta da forno, oliatela leggermente, e disponetevi il pesce. Riempite gli spazi vuoti con le zucchine. Impanate gli spiedini, l'orata e le capesante premendo bene per fare aderire.

Condite tutto con un filo di olio e salate le zucchine.

( A questo punto potete coprire il vassoio da forno e conservare in frigo se lo preparate in anticipo ).

All'ultimo informate per circa 10 minuti o fino a quando il pesce sarà dorato.

Servite subito.

Buon appetito!!!

Quaglie all'uva e Porto

Le quaglie, molto amate sia in Francia che in Inghilterra, sono da noi piuttosto sottovalutate. Ed è un vero peccato perché costano poco, sono facilmente reperibili, hanno una carne molto magra e leggera e soprattutto sono veramente deliziose. Io le cucino da sempre e oggi ve le propongo in una ricetta particolarmente golosa sia per quanto riguarda il ripieno che per il sughetto che merita in assoluto la  " scarpetta " !

Ingredienti per 4 quaglie:

4 quaglie

2 foglie di salvia

200 gr. di uva

1/2 bicchiere di Porto

1 bicchiere di brodo di pollo

1 noce di burro

olio evo

sale e pepe

Per il ripieno:

90 gr. di pancetta dolce a dadini

4 noci sgusciate

4 foglie grandi di salvia

1 cucchiaio abbondante di uvetta

Procedimento:

Sciacquate bene le quaglie già pronte per la cottura e asciugatele con carta da cucina.

Preparate il ripieno: riunite in una ciotola la pancetta a cubetti, la salvia tritata, le noci grossolanamente tagliate al coltello e l'uvetta. Mescolate bene.

Salate leggermente l'interno delle quaglie e inserite il ripieno. Fermate l'apertura con un paio di stuzzicadenti per ogni quaglia.

Preriscaldate il forno a 200°.

Prendete una padella che possa anche andare in forno e versate due cucchiai di olio e una noce di burro. Quando saranno caldi fate rosolare le quaglie su tutti i lati fino a quando saranno dorate. Salate e pepate. Unite il Porto e fatelo evaporare per un minuto.

Versate anche il brodo, coprite con un coperchio o carta d'argento e infornate per 15 minuti.

Togliete dal forno, aggiungete l'uva fresca, coprite ancora e proseguite la cottura in forno per altri 15 minuti.

Eliminate il coperchio, girate le quaglie, e rimettete in forno per gli ultimo 15 minuti fino a quando le quaglie saranno belle rosolate e il sugo si sarà leggermente ridotto.

Servite subito con le ultime foglie di salvia tagliate a striscioline, l'uva e il sughetto.

Buon appetito!!!

Penne con crema di radicchio e olive, Montasio e speck croccante

Una pasta veramente strepitosa, di quelle che è inevitabile fare il bis! La crema di radicchio e olive Taggiasche com l'aggiunta del formaggio Montasio è irresistibile e, con il tocco dello speck rosolato e croccante, il risultato è un matrimonio di quelli molto felici….

Ingredienti per 4 persone:

400 gr. di penne rigate

1 spicchio di aglio

3 cespi grandi di radicchio rosso tardivo

1 cucchiaio abbondante di olive Taggiasche denocciolate

30 gr. di formaggio montaggio grattugiato

6 fette sottili di speck

olio evo

sale  e pepe

Procedimento:

Tagliate le fette di speck a strisce sottili.

Lavate il radicchio e tagliatelo a strisce sottili.

In una larga padella fate dorare leggermente uno spicchio di aglio con due cucchiai di olio e poi eliminatelo.

Unite il radicchio e fatelo stufare per pochi minuti fino a quando sarà appassito.  Aggiungete le olive

e mescolate bene per fare insaporire. Salate leggermente e pepate.

Frullate il tutto fino ad ottenere una crema. Aggiungete anche il Montasio grattugiato, mescolate, rimettete nella padella e tenete da parte.

Mettete a cuocere le penne in abbondante acqua salata e intanto fate rosolare lo speck in una piccola padella antiaderente senza aggiunta di grassi. Quando sarà croccante mettetelo su di un piatto.

Scolate la pasta al dente e tenete da parte un pò di acqua di cottura.

Versatela nella padella con la crema di radicchio e spadellatela per un paio di minuti con l'aggiunta di un pochino dell'acqua tenuta da parte.

Spegnete il fuoco e impiattate.

Aggiungete in ogni piatto ancora un pò di Mntasio grattugiato, una bella macinata di pepe e un pò di speck croccante e servite subito.

Buon appetito!!!

Sushi di bresaola, pera e parmigiano

Un sushi tutto italiano e di grande sapore, in cui la pera dona un tocco di freschezza che ben si abbina alla bresaola (ma potete usare anche la carne salada) e al saporito parmigiano. Un antipasto bello e sorprendente che vi conquisterà! La salsina di accompagnamento in cui intingere il sushi, con miele e senape, è il tocco perfetto per questi deliziosi bocconcini.

Ingredienti per 14 sushi:

130 gr. di bresaola

1/2 pera piccola

scaglie di parmigiano

il succo di mezzo limone

olio evo

aceto balsamico

1 cucchiaino da tè di senape di Digione

un cucchiaino da caffè di miele di acacia

sale e pepe

Procedimento:

Lavate la pera, sbucciatela, eliminate il torsolo e tagliatela prima a fettine e poi a bastoncini.

Preparate una ciotola con acqua fredda e unite il succo di limone. Immergetevi i bastoncini di pera in modo che non diventino scuri.

Preparate la salsina: mescolate in una ciotola una tazzina di olio, un cucchiaino da tè aceto balsamico,

la senape, il miele, sale pepe.

Mettete su di un tagliare un pezzo di pellicola e distribuitevi le fette di bresaola, accavallandole leggermente, fino a formare un rettangolo.

Scolate i bastoncini di pera e asciugateli bene con carta da cucina.

Pepate leggermente la bresaola e distribuite le scaglie di parmigiano su tutta la superficie.

Disponete la pera in una striscia uniforme sul lato lungo del rettangolo più vicino a voi.

Con l'aiuto della pellicola arrotolate la bresaola fino a formare un salsicciotto compatto.

Chiudetelo bene con la pellicola e fatelo riposare in frigo per 15 minuti.

A questo punto eliminate la pellicola, mettetelo su di un tagliere e, con un coltello ben affilato, tagliatelo e fette.

Disponete le fette su di un bel piatto di portata con la ciotola di salsina.

Servite subito.

Buon appetito!!!

Tartellette pesto e stracchino

Un finger food veloce da realizzare, con pochi ingredienti, perfetto per l'aperitivo del sospirato venerdì sera. Le tartellette si distinguono dalle quiche in quanto non contengono il classico mix di uova e panna. Sono quindi molto più leggere ma ugualmente deliziose e da mangiare in un sol boccone. Quindi sono l'ideale anche per una festa perché non necessitano di piattini e posate.

L'abbinamento stracchino e pesto è super goloso!

Ingredienti per 12 tartellette:

1 confezione di pasta brisè o sfoglia già stesa

100 gr. di pesto di ottima qualità

100 gr. di stracchino

60 gr. di dadini di prosciutto cotto

burro

Procedimento:

Ritagliate con un coppa pasta dei cerchietti dalla pasta brisè. Rivestite gli stampini precedentemente imburrati di una teglia per mini muffin.  Bucherellate la base con una forchetta e fate riposare in frigo per 15 minuti.

Preriscaldate il forno a 180°.

Distribuite un cucchiaino di pesto sul fondo di ogni stampino e poi aggiungete qualche pezzetto di stracchino e qualche dadino di prosciutto cotto.

Infornate per circa 15 minuti o fino a quando la pasta sarà dorata.

Fate riposare per un paio di minuti e poi sformate le tartellette e mettetele su di un piatto di portata e

servitele subito. Alternativamente potete prepararle in anticipo e scaldarle all'arrivo degli ospiti.

Buon appetito!!!

Sfoglia di uova, brie e salmone affumicato

Un'idea molto carina per proporre le uova in un modo un pò diverso. Un croccante cestino di pasta sfoglia accoglie le uova e il brie morbido e fuso e si completa con, alla fine, il salmone affumicato.

E il tutto si cuoce velocemente in forno...  Stuzzicante e goloso, un piatto veloce e divertente!

Ingredienti per 2/4 persone:

2 confezioni di pasta sfoglia già stesa rettangolari

4 uova

80 gr.di salmone affumicato a fette

150 gr. di formaggio brie

sale e pepe

Procedimento:

Preriscaldate il forno a 200°.

Tagliate il brie a pezzetti con anche la sua crosta.

Se non trovate la pasta sfoglia quadrata (come è successo a me) eliminate con il coltello i quattro bordi stondati e ricavate un rettangolo.

Ripiegate un pezzetto di bordo verso l'interno su tutti i lati del rettangolo ed alzatelo leggermente  in

modo che le uova vengano contenute nello scrigno di pasta.

Disponete i due rettangoli su di una teglia da forno ricoperta di carta forno e mettete in frigo per 15 minuti a raffreddare.

Trascorso questo tempo rompete un uovo in una ciotolina e versatelo sul lato destro del rettangolo. Fato lo stesso con il secondo uovo e versatelo sul lato sinistro. Salatele e pepatele.

Aggiungete il formaggio a pezzetti intorno alle uova.

Procedete allo stesso modo con il secondo rettangolo di pasta sfoglia.

Infornate per circa 12 minuti fino a quando la pasta sarà dorata e il formaggio fuso.

Disponete dei pezzetti di salmone affumicato tra le uova e il brie e servite subito.

Buon appetito!!!

Pennoni ai pomodori infornati, mascarpone e rucola

Una ricetta fresca,  deliziosa e vegetariana di grande sapore e che mette allegria. E' anche leggera perché la quantità di mascarpone è minima e serve giusto per legare i sapori e dare un tocco di cremosità. Buona, bella e veramente golosa!

Ingredienti per 4 persone:

400 gr. di pennoni lisci

100 gr. di mascarpone

500 gr. di pomodorini ciliegieini

1 bella manciata di rucola

origano

scaglie di parmigiano

olio evo

sale e pepe

Procedimento:

Lavate i pomodorini, asciugateli e tagliateli a metà. Disponeteli su di una placchetta da forno ricoperta di carta forno e leggermente oliata.

Preriscaldate il forno a 200°.

Condite i pomodorini con olio, sale e pepe e un pò di origano.

Infornateli per circa 15/20 minuti fino a quando saranno appassiti. Metteteli da parte.

Mettete a bollire abbondante acqua salata per la pasta e scolatela leggermente al dente.

Intanto mettete il mascarpone in una ciotola e aggiungete un goccio di acqua di cottura della pasta per renderlo cremoso.

Unite la metà dei pomodorini e mescolate delicatamente.

Scolate la pasta e rimettetela nella pentola di cottura.

Aggiungete la crema di mascarpone e pomodorini e mescolate bene fuori dal fuoco. Unite la rucola  e

mescolate ancora fino a quando sarà leggermente appassita dal calore della pasta.

Impiattate e decorate con i pomodorini rimasti e scaglie di parmigiano.

Pepate e servite subito.

Buon appetito!!!

Gratin di pane, pomodori e mozzarella

Una ricetta semplicissima e veloce da preparare con tutti i colori dell'Italia per un piatto talmente buono che non potrete che rifarlo spesso. Il pane croccante, i pomodori, la mozzarella e la scamorza fusa.... devo aggiungere altro?

Ingredienti per 2 persone:

4 fette di pane tipo toscano

2 pomodori a grappolo grandi

150 gr. di mozzarella

150 gr. di scamorza bianca fresca

basilico

olio evo

sale e pepe

Preriscaldate il forno a 180°.

Ungete leggermente una teglia da forno in porcellana.

Tagliate tutta la mozzarella e metà della scamorza a dadini. Tagliate la scamorza rimanente a fettine.

Tagliate a fette i pomodori.

Distribuite i formaggi a dadini sul fondo della pirofila e poi intervallate le fette di pane con due fette di pomodori. Condite con un giro di olio, sale e pepe e poi infornate per 15 minuti.

Togliete la teglia dal forno e accendete il grill.

Aggiungete una fettina di scamorza tra le fette di pane e rimettete in forno per pochi minuti fino a quando il pane sarà ben dorato e i formaggi fusi. Decorate con le foglie di basilico.

Servite direttamente in tavola.

Buon appetito!!!

Crema di zucca e zenzero con crostini e briciole di salsiccia

Questo venerdì vi propongo un finger food chic per cominciare in bellezza il week end. La dolcezza della zucca combinata con il lieve sapore piccante dello zenzero si unisce ai crostini croccanti e alla saporita salsiccia per un abbraccio caldo e semplicemente delizioso.

Ingredienti per 8//10 ciotoline da finger:

350 gr. di zucca pulita a dadini

1 cm. di  zenzero pelato

2 cipollotti

brodo vegetale

1 salsiccia fresca o stagionata

crostini di pane (io li ho acquistati già pronti)

olio evo

sale e pepe

Procedimento:

Tagliate la salsiccia a pezzetti e fatela rosolare in un tegamino senza grassi. Quando sarà dorata e croccante scolatela, asciugatela con carta da cucina e mettetela da parte.

Tritate i cipollotti.

Scaldate un cucchiaio di olio in una casseruola e fate stufare i cipollotti con lo zenzero grattugiato per un paio di minuti. Unite i dadini di zucca (se sono piccoli cuociono più in fretta), mescolate, salate e pepate. Coprite a filo con il brodo vegetale e fate cuocere fino a quando la zucca sarà tenera.

Frullate con un frullatore ad immersione.

Riempite ogni ciotolina con la crema di zucca e aggiungete un pò di salsiccia croccante e un paio di crostini.

Servitela subito ben calda.

Buon appetito!!!

Pennette gratinate cavolfiore e taleggio

Una ricetta saporita e insieme delicata che si può preparare al mattino e infornare la sera, perfetta per una cena con gli amici! Con la sua crosticina croccante e dorata e gli ingredienti di stagione è veramente una delizia. Io ho usato le penne piccoline di Gragnano che si uniscono al condimento in maniera fantastica.

Ingredienti per 4 persone:

400 gr. di mini penne

100 gr. di taleggio a dadini

80 gr. di pancetta affumicata

1 cavolfiore piccolo

400 ml. di besciamella

parmigiano grattugiato

sale e pepe

burro per la teglia

Procedimento:

Lavate il cavolfiore e dividetelo in piccole cimette. Fatelo bollire in acqua salata fino a quando sarà tenero e poi scolatelo.

Fate rosolare la pancetta in un tegamino senza altri grassi e poi scolatela su di un piatto ricoperto di carta da cucina e asciugatela bene.

Scaldate la besciamella (fatta da voi o acquistata pronta se avete poco tempo) e, se fosse troppo densa, aggiungete un pò di latte per renderla più morbida.

Unite il taleggio a dadini e fatelo sciogliere a fuoco basso mescolando. Spegnete il fuoco.

Imburrate le teglia.

Mettete a cuocere le pennette in acqua salata e scolatele a metà cottura ( io le ho fatte cuocere 5 minuti invece di 10 come riportava la confezione ).

Scolatele bene e fatele raffreddare sotto l'acqua fredda per bloccare la cottura. Scolatele ancora.

Mettete in una grande ciotola le pennette, la pancetta rosolata, il cavolfiore e la besciamella al taleggio e amalgamate bene il tutto.

Versate nella pirofila, distribuite bene e spolverate con il parmigiano.

Se le preparate in anticipo coprite con pellicola, mettete in frigo e tiratela fuori un'ora prima di cuocerla,

Preriscaldate il forno a 180° e poi infornate per 15 minuti.

Alzate la temperatura a 220° o accendete il grill  e portate a doratura.

Portate la teglia in tavola e servite subito.

Buon appetito!!!

Mini cotolette di pollo al forno impanate alle nocciole

Le cotolette sono un ricordo della mia infanzia perché me le preparava sempre mia nonna e, cucinandole in quantità industriali (un pò come faccio io), il giorno dopo le ripassava con il pomodoro e non saprei dire come mi piacessero di più... Oggi vi propongo una versione con il pollo e con una panatura veramente squisita. Inoltre la cottura viene fatta al forno ed è quindi più leggera e ha il vantaggio che non unge tutta la cucina! Ovviamente sono comunque super croccanti altrimenti che cotolette sarebbero? Insomma una ricetta di quelle che piacciono proprio a tutti e quindi fatene una quantità industriale pure voi! Io le ho servite con una salsa spicy e l'altra alla senape e miele.

Ingredienti per 4 persone:

500 gr. di petto di pollo a fette

170 gr. di pangrattato a grana grossa o panko (compratelo perché è fantastico e ormai largamente usato anche in Italia da tutti gli chef)

70 gr. di nocciole

1 tuorlo

1/2 cucchiaino da tè di senape

4 cucchiaini da tè colmi di maionese

2 pizzichi di origano

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

1 cucchiaino di senape in polvere (facoltativo)

olio evo

sale e pepe

Procedimento:

Scaldate due cucchiai di olio in una larga padella e poi unite il pangrattato. Fatelo cuocere a fiamma media mescolando dai bordi verso l'interno fino a quando avrà assunto un bel colore dorato . Fatelo raffreddare.

Frullate grossolanamente le nocciole.

Mescolate in una grande ciotola la maionese, la senape e il tuorlo fino ad ottenere una crema.

Mettete le fette di petto di pollo su di un tagliere e, con un batticarne, appiattite leggermente la parte più spessa. Tagliate le fette a pezzi più  o meno della stessa grandezza.

Aggiungete al pangrattato le nocciole, l'origano, il parmigiano, la senape in polvere, sale e pepe e mescolate bene.

Ricoprite una teglia da forno con carta forno.

Mettete le fettine di pollo nella ciotola con la crema e mescolate bene.

Ricoprite ogni fettina con la panatura premendo bene per farla aderire e poi adagiatela sulla carta forno.  Proseguite allo stesso modo con le altre fettine che non dovranno essere sovrapposte.

A questo punto potete mettere tutto in frigo, se le preparare in anticipo, fino al momento della cottura.

Preriscaldate il forno a 220°.

Infornate e fate cuocere fino a quando le cotolette saranno belle dorate.

Servite subito con le salse a parte.

Buon appetito!!!

Noodles saltati con manzo e asparagi

E' praticamente impossibile andare al ristorante cinese e non ordinare un piatto di noodles ma, credetemi, a casa vengono ancora meglio! Un piatto veloce, leggero e completo che piace proprio a tutti. Io ho scelto l'abbinamento manzo e asparagi, ma potete sostituire con il pollo e qualsiasi verdura di vostro gusto (broccoli, carote, funghi, fagiolini...). La marinata per la carne, semplicissima, la rende morbida e succulenta e inoltre permette la perfetta doratura quando la saltate nel wok. Preparate tutti gli ingredienti in anticipo tagliati a piccoli pezzi così non vi rimane che saltare tutto all'ultimo momento e godervi un piatto strepitoso.

Ingredienti per 4 persone:

400 gr. di noodles all'uovo (ma potete variare con i vostri preferiti)

300 gr. di filetto

1/2 peperone rosso

1 mazzo di asparagi

2 cipollotti

1 spicchio di aglio

1 cm. di zenzero

3 cucchiai di salsa di soia

3 cucchiai di oyster sauce (facoltativa ma si trova ormai in tutti i supermercati)

olio di arachidi

sale

Per marinare la carne:

1 chiara d' uovo

1 cucchiaio di maizena ( amido di mais )

1 cucchiaio da tè di salsa di soia

1 cucchiaio da tè di vino di riso o sherry secco

Procedimento:

Cominciate con la carne: tagliatela prima fettine poi a strisce. Mettete in una larga ciotola tutti gli ingredienti della marinata e mescolate bene. Unite la carne, mescolate ancora molto bene, coprite e fate marinare in frigo anche per tutto il giorno.

Tritate l'aglio e lo zenzero e metteteli in una ciotolina.

Tagliate i cipollotti a fettine e metteteli in una seconda ciotola con il peperone tagliato prima a strisce e poi a pezzetti.

Gettate la parte finale degli asparagi e mettete le punte da parte. Tagliate a fettine oblique il resto dei gambi e metteteli in una terza ciotola.

Fate cuocere i noodles secondo le istruzioni riportate sulla confezione.

Scaldate due cucchiai di olio di arachidi in un wok fino a quando comincia a fumare.

Unite la carne in due riprese per non fare abbassare la temperatura e fatela dorare. Mettetela da parte in un piatto.

Aggiungete un cucchiaio di olio nel wok e unite l'aglio e lo zenzero. Mescolate per qualche secondo e poi aggiungete i gambi degli asparagi e un pò di acqua. Fate cuocere sempre a fiamma vivace per tre minuti. Unite anche cipollotti, peperoni e punte di asparagi. Salate leggermente e, se necessario, unite ancora un pò di acqua. Proseguite la cottura per due minuti e aggiungete i noodles.

Mescolate bene il tutto e versate la salsa di soia e quella di ostriche.

Spadellate per un minuto e servite subito.

Buon appetito!!!

Spiedini di petto d'anatra laccati con cous cous

Una ricetta molto raffinata per servire il petto d'anatra che per fortuna si trova, generalmente proveniente dalla Francia, in tutti i supermercati. Si tratta di una carne molto pregiata che deve essere servita leggermente rosata e con la pelle meravigliosamente croccante. La velocissima salsa che serve per laccarla è strepitosa e ben si abbina al cous cous condito con le spezie e il succo di arancia. In poche parole una ricetta da leccarsi i baffi!

Ingredienti per 4 persone:

2 petti di anatra pronti per la cottura

200 gr. di cous cous precotto

2 cucchiai di succo di arancia spremuta

2 cucchiai di uvetta

1 pizzico di cannella

1 pizzico di cumino in polvere

4 cucchiai di salsa di soia

4 cucchiai di miele

olio evo

sale e pepe

Procedimento:

Eliminate il grasso eventualmente presente sui petti di anatra dalla parte della carne e poi tagliateli a grossi dadi.

Infilzateli su degli spiedini di metallo con la pelle rivolta verso l'alto.

Mettete il cous cous in una ciotola con l'uvetta e ricopritelo a filo con acqua bollente.

Coprite la ciotola con un canovaccio da cucina e fatelo riposare per circa dieci minuti.

Scopritelo, sgranatelo bene con una forchetta e conditelo con un pò di olio, sale e pepe, la cannella, il cumino e il succo di arancia. Mescolate bene e copritelo ancora per mantenerlo caldo.

Scaldate una larga padella fino a quando sarà caldissima senza l'aggiunta di grassi.

Salate e pepate gli spiedini e abbassate leggermente la fiamma.

Disponeteli nella padella con la pelle verso il basso e fateli cuocere per pochi minuti fino  quando la pelle sarà bella croccante. Girateli e proseguite la cottura per pochi minuti sull'altro lato.

Metteteli da parte su di un piatto e gettate via il grasso rimasto nella padella.

Versate la salsa di soia e il miele e fate ridurre mescolando per un paio di minuti a fuoco vivo.

Rimettete gli spiedini nella padella e mescolateli bene per mapparli con la salsa.

Impiattate con un pò di cous cous in ogni piatto e poi aggiungete gli spiedini.

Se necessario fate ridurre ancora la salsa nella padella per un minuto fino a quando sarà sciropposa e poi versatela sugli spiedini.

Servite subito.

Buon appetito!!!

Spinacini saltati con uvetta e pinoli

Una ricetta deliziosa, pronta in pochi minuti, per accompagnare un secondo di carne o di pesce con un contorno leggero ma anche bello e goloso. Usate una padella grande in modo che l'acqua di cui gli spinaci sono ricchi si asciughi velocemente.

Ingredienti per 4 persone:

500 gr. di spinacini freschi

2 bei cucchiai colmi di pinoli

2 bei cucchiai colmi di uvetta

1 spicchio di aglio

parmigiano grattugiato

olio evo

sale e pepe

Procedimento:

Fate rosolare in una grande padella l'aglio in due cucchiai di olio e poi eliminatelo.

Versate i pinoli e fateli colorire leggermente. Unite l'uvetta e mescolate.

Aggiungete gli spinacini freschi e fateli appassire a fiamma vivace.

Salate e pepate.

Spegnete il fuoco, cospargete con una spolverata di parmigiano grattugiato e servite subito.

Buon appetito!!!

Pasta alla crema di basilico e pistacchi

Oggi è il mio compleanno e quindi vi dedico una ricetta di pasta piena di colore e allegria! Veloce da preparare e soprattutto buonissima vi permetterà di bere un bel bicchiere di vino per brindare a voi stessi prima dell'arrivo di chi amate...

Ingredienti per 4 persone.

400 gr. di cavatappi di Gragnano o altra pasta corta

200 gr. di ricotta

40 gr. di parmigiano

12 foglie grandi di basilico

1 bella manciata di pistacchi sgusciati

400 gr. di pomodori datterini

olio evo

sale e pepe

15 gr. di pistacchi per la decorazione e altre foglie di basilico

Procedimento:

Tritate grossolanamente con un coltello i pistacchi per la decorazione.

Lavate e asciugate i pomodorini e tagliateli a metà.

Fate scaldare due cucchiai di olio in una grande padella e poi unite i pomodorini.

Fateli appassire per qualche minuto e poi spegnete il fuoco.

Mettete in un mixer il parmigiano a pezzetti, il basilico e i pistacchi e frullate.

Aggiungete le ricotta, un bel giro di olio, sale e pepe e frullate ancora fino ad ottenere una crema.

Mettete a cuocere la pasta in abbondante acqua salata e intanto scaldate i pomodorini.

Scolatela al dente e tenete da parte un pò di acqua di cottura.

Versatela nella padella, mescolate velocemente e unite la crema di pistacchi e ricotta allungandola con l'acqua tenuta da parte fino a quando si sarà ben amalgamata.

Impiattate e spolverate ogni piatto con un pò di pistacchi tenuti da parte e del basilico.

Buon appetito!!!

Bavette marinata alla paprika, pomodoro e Bourbon

Una volta, essendo leggermente psicopatica per quanto riguarda il cibo, compravo questo taglio di carne in Francia o in Inghilterra e lo portavo a casa in valigia. Adesso per fortuna lo trovo facilmente anche in Italia perché anche da noi i macellai hanno cominciato a trattare questo pezzo di carne.

Insomma che lo chiamiate bavette alla francese, hanger steak all'inglese o diaframma all'italiana questo taglio che si presenta come una striscia stretta e poco alta finalmente è reperibile. Amata all'estero da tuti gli chef, costa poco, è magra, ha una cottura molto veloce ed è semplicemente strepitosa. Con questa semplicissima marinata diventa tenera e succulenta. Divina!!

Ingredienti 2 persone:

350 di bavette

125 ml. di passata di pomodoro

2 cucchiaini da tè di aceto rosso

1 cucchiaio di bourbon o whisky

1 spicchio di aglio tritato

1 bella spruzzata di limone

1 pizzico di peperoncino in polvere

1 cucchiaino di paprika

1 cucchiaio di acqua

1 cucchiaino da tè di maizena (amido di mais)

olio evo

sale e pepe

patate per servire

Procedimento:

Mettete in un pentolino la passata di pomodoro, l'aceto, il bourbon, l'aglio, il succo di limone, il peperoncino, la paprika e l'acqua.

Portate sul fuoco a fiamma bassa.

Intanto mescolate in una ciotolina la maizena con la stessa quantità di acqua fredda.

Quando la salsa arriverà a bollore unite il mix di maizena a fate addensare mescolando per un minuto.

Fate raffreddare la marinata.

Una volta fredda mettetela in uno dei sacchetti che si usano per surgelare con la zip, unite la carne, chiudete il sacchetto e massaggiate la carne per far penetrare la marinata.

Mettete in frigo per almeno un'ora (io l'ho fatto la  mattina per la sera). Le spezie e l'acidità del limone e dell'aceto renderanno la carne un burro!

Un'ora prima di cucinare togliete il sacchetto dal frigo e riportate a temperatura ambiente.

Intanto, se volete servire la carne con le patate, fatele bollire con la buccia, pelatele, tagliatele grossolanamente a pezzi, e conditele ancora calde con olio, sale e pepe.

Scaldate un filo di olio in una padella antiaderente e quando sarà caldissimo, mettetevi la carne scolata dalla marinata.

Fatela cuocere pochi minuti per parte (a me piace al sangue ma potete proseguire un po' la cottura).

Salate e pepate.

Fate riposare la carne su di un tagliere coperta con stagnola per qualche minuto e poi affettatela di sbieco con un coltello ben affilato. Conditela con un pizzico di sale grosso (io adoro il Maldon!).

Servitela subito con le patate.

Buon appetito!!!

Zuppa di cipolle gratinata alla francese

Quando ero molto giovane c'è stato un periodo in cui andavo spesso a Parigi e, come succede a quell'età, mi sono trovata alle prime ore del mattino dopo la discoteca a cercare un localino in cui mangiare. La scelta ricadeva sempre su una famosa brasserie che stava aperta fino a tarda notte e che serviva la migliore zuppa di cipolle del mondo. Da quel momento la adoro e non manco mai di ordinarla quando la trovo sul menu di un ristorante. Tra l'altro se si è  bevuto qualche bicchierino di troppo pare che zuppa di cipolle sia un rimedio infallibile... E allora voilà la ricetta per voi!

Ingredienti per 2 zuppe grandi o 4 piccole (dipende dalle dimensione delle zuppiere in ceramica) :

4 cipolle dorate grandi

100 gr. di burro

1/2 bicchiere di vino rosso

2 cucchiai di cognac

nece moscata

1 pizzico di zucchero

1 cucchiaio di farina

1 litro di brodo di manzo

fettine di baguette

200 gr. di gruyère grattugiato

sale e pepe

Procedimento:

Tagliate le cipolle a fettine sottili.

Fate sciogliere il burro in una casseruola e unite le cipolle. Fatele cuocere a fiamma molto bassa per circa 25 minuti fino a quando saranno appassite.

Alzate la fiamma, aggiungete il pizzico di zucchero e, mescolando continuamente, fate caramellare le cipolle per circa 15 minuti fino a quando saranno dorate.

Intanto portate il brodo a bollore.

Versate il vino e il cognac sulle cipolle e fateli sfumare sempre a fuoco vivace, fino a quando saranno evaporati. Unite il cucchiaio di farina settacciato con un passino e mescolate bene.

A questo punto le cipolle avranno un colore scuro come si vede nella seconda foto (dove ne avevo già mangiata un pò!).

Aggiungete un pizzico di noce moscata e versate il brodo caldo.

Portate ad ebollizione e proseguite la cottura per altri 30 minuti fino a quando il liquido si sarà ridotto

della metà.

Intanto fate tostare leggermente delle fettine di baguette in forno a 200° e poi mettetele da parte.

Salate e pepate la zuppa. Fino a questo punto potete prepararla anche la mattina per la sera.

Poco prima di servirla accendete il grill del forno e scaldate la zuppa.

Mettetela nelle zuppiere apposite e cospargete la superficie con un pò di formaggio e poi ricoprite con

le fettine di pane. Ultimate con abbondante formaggio.

Mettete le zuppiere su di un vassoio da forno e infornate sotto il grill fino a quando il pane e il formaggio saranno ben dorati.

Servite subito, ma aspettate un paio di minuti prima di mangiarla.

Buon appetito!!!

Crostini al tartufo e petto d'anatra affumicato

Ho preparato questi crostini ieri sera per una cena con la mia famiglia dopo il rientro dalle vacanze di Natale e sono andati a ruba! Veloci da preparare, golosi e con un insieme di ingredienti che si esaltano a vicenda. Insomma dei bocconcini deliziosi e raffinati per riconciliarsi con il ritorno alla vita quotidiana....

Ingredienti per 16 crostini:

1 baguette

16 fettine di petto di anatra affumicato

1 vasetto piccolo di crema di tartufo

4 pomodorini ciliegini

50 gr. di toma al tartufo

olio evo

Procedimento:

Preriscaldate il forno a 200°.

Tagliate la baguette a fettine di sbieco e disponetele su di una placchetta da forno leggermente oliata.

Conditele con un filo di olio e infornatele fino a quando saranno croccanti Fatele raffreddare ( potete

prepararle anche qualche ora prima ).

Lavate i pomodorini e tagliateli in quattro.

Ricavate con l'aiuto di un pela patate delle fettine sottili dal formaggio al tartufo.

Spalmate ogni crostino di pane con la crema al tartufo e poi adagiatevi una fettina di petto di anatra

arrotolata. Terminate con la scaglia di formaggio al tartufo e il quartino di pomodorino.

Servite subito su di una bel piatto di portata.

Buon appetito!!!

Gnocchi gratinati alla mozzarella affumicata

Quando andavo a scuola e mangiavo tutti i giorni alla mensa scolastica il giovedì c'erano sempre gli gnocchi. Erano talmente orrendi che ho smesso di mangiarli per anni. Ho poi riscoperto, per fortuna, che gli gnocchi, specialmente se comprati in un buon negozio di pasta fresca, sono un piatto prelibato. Hanno anche il vantaggio di una cottura velocissima che li rende perfetti anche se si ha meno tempo da passare in cucina.  La gratinatura in forno, senza bisogno di panna o bechamel, rende questa ricetta semplicemente deliziosa.

Ingredienti per 4 persone:

450 gr. di gnocchi di patate di qualità

3 zucchine

150 gr. di pancetta a cubetti

300 gr. di pomodorini

30 gr. di parmigiano

200 gr. di mozzarella affumicata ( quella che sembra una provola molto fresca )

olio evo

sale e pepe

Procedimento:

Lavate i pomodorini e tagliateli in quattro.

Lavate le zucchine, spuntatele, asciugatele e tagliatele a cubetti grossolani.

Scaldate 2 cucchiai di olio in un'ampia padella e fate cuocere le zucchine, aggiungendo se necessario un po' di acqua, fino a quando saranno ancora croccanti. Aggiungete la pancetta e fatela rosolare leggermente per un paio di minuti.

Unite i pomodorini e proseguite la cottura per altri 2 minuti. Salate, pepate e spegnete il fuoco.

Mettete a cuocere abbondante acqua salata per gli gnocchi.

Preriscaldate il forno a 220°.

Tagliate metà della mozzarella a dadini ed il resto a fette sottili.

Riaccendete il fuoco sotto la padella con le zucchine e intanto buttate gli gnocchi. Scolateli con un passino quando verranno a galla e metteteli direttamente nella padella.

Mescolate accuratamente per farli insaporire per circa 1 minuto.

Aggiungete la mozzarella affumicata, solo la parte a dadini, mescolate bene e spegnete il fuoco.

Unite anche il parmigiano grattugiato.

Versate il tutto in una pirofila da forno precedentemente imburrata, ricoprite con le fettine di mozzarella e infornate per pochi minuti fino a quando saranno ben caldi e la mozzarella affumicata si sarà sciolta.

Serviteli subito, direttamente nella pirofila.

Buon appetito!!!